Via Matildica del Volto Santo

LA VIA GERMANICA NEI TERRITORI DI MATILDE DI CANOSSA

Un itinerario lungo 284 chilometri che attraversa in 11 tappe (con 3 varianti) il territorio di tre regioni: Lombardia, Emilia, Toscana.
Un cammino alla scoperta dei territori di Matilde di Canossa: da Mantova a Lucca passando per Reggio Emilia; dalle pianure del Po, attraverso le colline e montagne del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, fino alle valli della Garfagnana.

Matilde di Canossa, Basilica di Pieve

La figura di Matilde di Canossa, personalità chiave del medioevo europeo, è direttamente legata a diversi luoghi emblematici del percorso. Ripercorriamone alcuni:

  • MANTOVA le diede i natali.
  • A SAN BENEDETTO PO trovò sepoltura, prima di essere trasportata nella Basilica di San Pietro a Roma.
  • Il  castrum e la curtis di  GUASTALLA facevano parte dei possedimenti della famiglia Canossa,  poi ceduti nel 1102 al monastero femminile di San Sisto di Piacenza per un patto stretto a Mirandola tra Matilde e la Badessa Imelda. Sempre a Guastalla si tenne il concilio omonimo, indetto nel 1106 da papa Pasquale II, dove Matilde fu ospite, insieme a tutti gli altri convenuti, in quel castello venduto quattro anni prima.
  • A CANOSSA avvenne il noto episodio dell’umiliazione occorso presso il castello Matildico durante la lotta per  le investiture, che vide contrapposta l’autorità della Chiesa, guidata da papa Gregorio VII, a quella imperiale di Enrico IV. L’imperatore, per ottenere la revoca della scomunica inflittagli dal papa, fu costretto a umiliarsi attendendo inginocchiato per tre giorni e tre notti innanzi al portale d’ingresso del castello di Matilde, mentre imperversava una bufera di neve, nel gennaio del 1077.
  • LUCCA, città originaria della famiglia di Matilde.

IL CAMMINO: un grande itinerario di fede e cultura tra Lombardia, Emilia e Toscana

La via Matildica del Volto Santo si compone di tre grandi percorrenze: la VIA DEL PREZIOSISSIMO SANGUE, che conduce dinanzi al Sangue di Gesù a Mantova, il CAMMINO DI SAN PELLEGRINO, meta antica dei grandi pellegrinaggi appenninici e la VIA DEL VOLTO SANTO, luogo di fede e devozione antichissima.

LA VIA DEL PREZIOSISSIMO SANGUE:

1- Mantova – San Benedetto Po (km 26)
2- San Benedetto Po – Guastalla (km 39)
3- Guastalla – Reggio Emilia (km 33)

IL CAMMINO DI SAN PELLEGRINO:

4- Reggio Emilia – Castello di Canossa (km 27)
4b- variante Reggio – Montalto (km 22)
5- Canossa – Carpineti (km 28)
5b- variante Montalto – Carpineti (km 22)
6- Carpineti – Toano (km 18)
7- Toano – Gazzano (km 18)
8- Gazzano – San Pellegrino in Alpe (km 22)
8b- variante Gazzano – San Pellegrino in Alpe (km 18)

LA VIA DEL VOLTO SANTO:

9- San Pellegrino in Alpe – Castelnuovo Garfagnana (km 18)
10- Castelnuovo Garfagnana – Borgo a Mozzano (km 28)
11- Borgo a Mozzano – Lucca (km 26)

 

Presso l’Ufficio Turistico di Palazzo Ducale i pellegrini e i viaggiatori possono richiedere il timbro di passaggio della tappa guastallese della Via Matildica del Volto Santo.