La Chiesa dei Santi Francesco e Bernardino venne fondata nel 1591 come sede dei cappuccini fuori le mura cittadine, dopo la bonifica della zona detta “Campo lieto”; successivamente ampliata, il convento venne poi soppresso nel 1810. La posizione a poca distanza dal centro urbano suggerì al Podestà di acquistare l’appezzamento del terreno limitrofo in quanto le nuove leggi napoleoniche obbligavano la disposizione dei cimiteri fuori dal centro urbano. Il porticato fu ampliato negli anni Quaranta del XIX secolo.
L’intervento più recente riguarda l’aggiunta del “Giardino delle rimembranze”, spazio di cerimonia per le dispersioni delle ceneri, progettata dall’architetto giapponese Go Hasegawa.
Recentemente il progetto sostenuto dalla biblioteca Maldotti “CIMITero” ha interessato le scuole cittadine per sensibilizzare le giovani generazioni all’importanza storica di questo importante luogo della memoria.